Brava si, ma scegliamo quella magra

Oggi ti racconto la storia di Francesca, una mia giovane paziente. Non è una storia lunga e noiosa, aspetta. Forse è anche la tua storia.

Una bella giovane donna, 35 anni, senza lavoro. Ogni colloquio di lavoro un buco nell’acqua. Hai presente la rabbia, la frustrazione di chi sta subendo un’ingiustizia?? Si, credo che tu la possa riconoscere, è quella che ti attanaglia lo stomaco e che sale alla testa. La rabbia di chi si rende conto che anche la forma fisica incide sulle capacità di fare carriera.

Dura da digerire vero? Eppure è così che funziona il mondo del lavoro! Francesca mi raccontava le risposte dei capi: “Brava, bel curriculum, purtroppo però….dovrà essere al front desk, dovrà fare PR, dovrà presenziare le riunioni, dovrà accogliere le clienti….”. e così, ogni volta, veniva scelta la strafiga di turno, magari meno competente di lei.

E’ brutto lo so, è triste lo so. Ma il mondo ora gira così. Non è la verità quando ti urli che non te ne frega niente, che ti devono accettare PER COME SEI! Quella è la tua verità, solo la tua. Il mondo gira da un’altra parte e tu puoi solo scegliere se camminare sul Tapis Roulant o esserne sputata fuori.

Fallo per te, però. Per la parte di te che merita di essere al primo posto, sul FRONT DESK DELLA TUA VITA.

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